TOUR NYC - 6 Giorno

Tour di New York con i Bambini in 6 Giorni

6° Giorno o con il sole

Lower Manhattan - South Street Seaport, Wall Street, Battery Park, Esplanade, Ground 0
Circa 5,5 Km


MAPPA TOUR A NEW YORK CON I BAMBINI

South Street Seaport

ATTENZIONE verificare riapertura Pier 17 dopo ristrutturazione dell’area!
Per i Bambini Imagination Playground (2 Fulton Street)
La fermata della subway più vicina è Fulton Street. South Street Seaport è la zona di New York che maggiormente conserva i segni del passato mercantile della città. Affacciata sull’East River, nella Lower Manhattan, le sue vie acciottolate e le casette di mattoni rossi si contrappongono ai grattacieli di Wall Street che svettano sullo sfondo. La zona è stata rinnovata e i vecchi magazzini portuali sono oggi centri commerciali, negozi e bar. Negli ultimi anni questa zona ha cambiato volto ed è ritornata ad essere molto attiva, sia di giorno che di sera, ma di certo non dimentica il proprio passato che emerge nel museo South Street Seaport Museum e nello stile architettonico degli edifici, che sono tra i più antichi della città.
Questo è il posto giusto dove fare delle foto con lo sfondo del Ponte di Brooklyn.
Una delle attrazioni principali del South Street Seaport è il museo, fondato nel 1967 con l’obiettivo di conservare i tratti caratteristici di questa zona, riproducendo lo stesso scenario che si vedeva in passato. Il museo occupa 12 isolati e comprende, tra le altre cose, una flotta di vascelli storici che si possono ammirare ormeggiati vicino al Pier 17; con il biglietto d’ingresso del museo é possibile salire a bordo delle navi, tra cui c’è il Pecking, la seconda nave più grande al mondo, e il veliero Pioneer, che ancora oggi viene utilizzato in estate per fare gite turistiche nel porto. Il museo comprende inoltre una collezione molto vasta di opere artigianali, reperti archeologici, una biblioteca con libri e documenti storici legati al mondo del commercio marittimo.
L’edificio che in passato ospitava il Fulton Fish Market accoglie bancarelle dei mercatini e le mostre d’arte, mentre presso il Pier 17 è stato costruito un lussuoso centro commerciale ricco di negozi e ristoranti raffinati. Al tempo stesso, però, alcuni edifici storici in mattoncini rossi sono stati preservati, in particolare quelli identificati come Schermerhorn Row, a sud-ovest di Fulton Street, che permettono ai visitatori di fare un viaggio indietro nel tempo per rivivere la New York del 1800; oggi al piano terra ospitano ristorantini e negozietti.
Tra i vicoli storici c’è anche il Bridge Cafe, il più antico pub di New York, che in origine ospitava un bordello. All’entrata di Seaport c’è anche un monumento commemorativo a forma di faro dedicato ai passeggeri del Titanic, che sarebbero dovuti sbarcare proprio qui. Approfittatene per fare una passeggiata lungo il porto, dove ci sono anche tante piazzette in cui sedersi e aree giochi per bambini.
Durante la bella stagione questa zona si anima con tanti eventi all’aperto, molti dedicati alla gastronomia, come il Fulton Stall Outdoor Market e il Seaport Smorgasburg, che prevedono mercatini di prodotti agricoli e alimentari e bancarelle di street food. Ci sono poi festival musicali, degustazioni, mostre d’arte all’aperto e mercatini dedicati all’artigianato.
MANGIARE South Street Seaport X BAMBINI 


Dal Pier 17 risalire Fulton Street fino all'incrocio con Pearl Street, qui gira a sinistra e percorrila per un buon tratto fino ad incrociare Wall Street. Svolta a destra e segui ora la famosissima via, in parte pedonale, fino all'incrocio con la Broadway. Qui è dove si trova la Borsa e si decidono le sorti finanziarie del Pianeta. Gli alti e massicci palazzi che hai intorno sono sedi di banche e finanziarie.
Queste vie sono conosciute come i Canyon di Lower Manhattan. Strette, dominate da alti grattacieli, la luce che penetra a fatica, vie piene di vita durante il giorno e quasi deserte la sera.

Wall Street
Strade eleganti affollate di uomini d’affari e una giungla di grattacieli tra cui si fanno spazio edifici carichi di storia: si presenta così Wall Street, il cuore finanziario della Grande Mela. Qui si trova la New York Stock Exchange, la più grande borsa valori al mondo il cui andamento decide le sorti del mercato globale. Sebbene da qualche anno la Borsa di New York non sia più visitabile all’interno, vale la pena comunque fermarsi ad ammirare dall’esterno l’elegante edificio in stile neoclassico e avventurarsi all’esplorazione del distretto finanziario di New York.
Anche se a primo impatto la Lower Manhattan sembra un quartiere nato di recente, in realtà è da questa zona acquistata dagli Olandesi per pochi spiccioli che è nata New York e dunque è da qui che i turisti dovrebbero cominciare la loro vacanza per comprendere meglio la storia della città e come sia diventata quella che è oggi.
Una testimonianza del dominio olandese è la bellissima chiesa gotica Trinity Church, che sorge a pochi passi dal palazzo della borsa e risale al 1600; oggi sembra quasi nascosta tra i grattacieli circostanti, ma quando fu costruita era l’edificio più alto di New York. Nel cimitero della chiesa sono seppelliti alcuni personaggi importanti che hanno contribuito allo sviluppo della città.
Palazzo della Borsa e il ToroIl palazzo della Borsa di Wall Street è riconoscibile dalla splendida facciata dominata da imponenti colonne e da una serie di sculture che raffigurano l’Integrità affiancata dall’Agricoltura, l’Industria mineraria, la Scienza, l’Industria e l’Invenzione.
Una delle usanze più famose e antiche della Borsa di Wall Street è il rintocco delle campane, che segna l’inizio e il termine delle contrattazioni; è un rituale che viene spesso effettuato anche da grandi imprenditori e politici. Dopo l’attacco dell’11 settembre si è deciso di vietare l’ingresso ai turisti, ma chiunque sia interessato alla storia della finanza americana può visitare la Federal Reserve Bank of New York, la banca più importante d’America e l’interessante Museum of American Finance, in cui viene ripercorsa l’evoluzione della moneta, dal baratto fino ad oggi e si analizzano gli andamenti delle borse in relazione agli eventi storici più importanti.
Mettetevi in cosa e scattare una foto con il celebre Toro di Wall Street che si trova al termine di Broadway Street, vicino al Bowling Green Park, ma che in origine venne “depositato” dal suo stesso creatore Arturo di Modica di fronte al palazzo della Borsa; gli amministratori non gradirono e lo fecero spostare e fu così che la statua cambiò location, ma divenne una delle attrazioni principali di questo quartiere. Speriamo resti di fronte al toro la bellissima statua della Bambina Coraggiosa (FearLess).
Il nome Wall Street ci racconta un po’ del passato di New York: lungo questo viale sorgeva un muro eretto dagli olandesi nel 1600 per proteggersi dagli attacchi dei nemici; oltre al muro comparvero anche una serie di edifici che piano piano spazzarono via le foreste e le paludi che in origine ricoprivano interamente questa zona.
Il centro della vita quotidiana e delle attività commerciali degli Olandesi era nel punto in cui sorge oggi il Bowling Green Park, il parco più antico di New York: qui si svolgeva il mercato del bestiame e del grano e i principali eventi della New Amsterdam; a pochi passi si trovava il Fort Amsterdam, sulle cui rovine è stata poi costruito l’Alexander Hamilton Custom House, l’ex palazzo della dogana che oggi ospita il Museo dedicato alla storia dei nativi americani, visitabile gratuitamente. Sulla facciata principale potete ammirare quattro statue raffiguranti l’Asia, le Americhe, l’Europa e l’Africa. Ancora più antica è la strada su cui si affaccia il Bowling Green Park: Broadway Street era già stata tracciata dai nativi americani.

Federal Hall
Parchi Bambini il Wall Street Plaza al 60 di Wall Street tra William e Pearl Streets.
Oltre ad essere il regno della finanza, Wall Street conserva tanti frammenti della storia degli Stati Uniti e proprio di fronte al palazzo della Borsa, si trova uno dei luoghi più significativi per il Paese: la Federal Hall. Qui nacque il governo americano quando, il 30 aprile del 1789, George Washington prestò giuramento come primo Presidente della Storia degli Stati Uniti proprio nel punto esatto in cui sorge la sua statua, di fronte all'ingresso dell’edificio. Fu questa la prima Casa Bianca americana. All'interno sono custoditi tanti tesori: si può ammirare la sala dove si riuniva il Congresso americano e l’ufficio, con tanto di arredo originale, dove lavorava George Washington. L’accesso è libero e gratuito.
L’elegante edificio in stile neoclassico risale al 1812 e fu costruito nel punto in cui sorgeva la New York City Hall, ovvero il municipio della città, che era stata realizzata oltre 100 anni prima e ospitava la sede amministrativa della Grande Mela. Dall’esterno la struttura colpisce proprio per la sua facciata, che spicca in mezzo ai grattacieli moderni e che è già essa stessa un omaggio alla democrazia: è dominata da una serie di colonne doriche ispirate al Partenone di Atene, la culla della democrazia, mentre il tetto si ispira al Pantheon di Roma, simbolo degli ideali repubblicani degli antichi romani.
Sia come municipio che come sede del governo, questo luogo è stato teatro di alcune delle più importanti vicende storiche del Paese: nel 1765 qui si riunirono i delegati delle tredici colonie per protestare contro le tasse imposte dall’impero britannico e fu sempre in questa sede che, dopo la Rivoluzione Americana e la conquista dell’indipendenza, si riunì il primo Congresso degli Stati Uniti nel 1789 e in quella occasione approvò la Dichiarazione dei Diritti (Bill of Rights), da cui poi venne elaborata la Costituzione americana. La nascita di un governo federale comportò il cambiamento del nome dell’edificio, che venne ribattezzato Federal Hall.

Battery Park
Da Wall Street seguendo la Broadway in pochi minuti a piedi ti ritrovi a Battery Park, l’estrema punta meridionale di Manhattan.
Staten Island Ferry. Lo prendi al Whitehall Terminal ed in 25 minuti approdi a Staten Island dall’altro lato della baia. E’ la soluzione per osservare da vicino la Statua della Libertà ed avere una vista spettacolare sulla skyline di Manhattan Totalmente gratuito.
Oggi Battery Park è circondato da residenze di lusso e gli imponenti grattacieli del vicino centro finanziario e vanta prati ben curati, un’atmosfera resa vivace dagli artisti di strada, dalle famiglie intente a passeggiare o fare un picnic e dai turisti che qui attendono il traghetto verso la Statua della Libertà, il cui profilo si scorge in lontananza. In passato qui sbarcavano tutti gli immigrati prima della nascita di Ellis Island, attraccavano le barche dei commercianti e dei tanti colonizzatori che ambivano ad appropriarsi di questa terra. Per questo qui furono posizionati una batteria di cannoni (da cui prende il nome il parco) e il forte Castle Clinton a difesa della città, che ancora oggi sorge al centro di questa antica area verde. Grazie ai numerosi monumenti che contiene e allo splendido paesaggio che offre, fatto di giardini fioriti, alberi, prati verdi e un’ampia promenade, Battery Park è spesso affollato di turisti e residenti che vengono qui a rilassarsi e ad ammirare il panorama. Una zona del parco è occupata dai campi di basket, beach-volley e calcetto, piste per lo skateboard e aree giochi per bambini. Vicino agli imbarchi per la Statua della Libertà si trova Castle Clinton, un forte di forma circolare costruito prima della guerra del 1812 e al cui interno si trovava la batteria di cannoni. Nel 1855 con l’arrivo di un numero sempre più ingente di immigrati dall’Europa Castle Clinton divenne la sede dell’ufficio immigrazione fino a che, nel 1890, non aprì quello di Ellis Island. Statua di John Ericsson, l’ingegnere che costruì la Monitor, la prima nave corazzata; famosa è anche la scultura raffigurante il navigatore Giovanni da Verrazzano, il primo europeo ad attraccare nel porto di New York. Un’altra scultura che di certo catturerà la vostra attenzione è la Sfera, nata per simboleggiare la pace nel mondo e che in passato si trovava al centro della piazza dinanzi al World Trade Center; dopo essere stata danneggiata dagli attacchi dell’11 settembre fu trasferita nel parco, all’interno dell’Hope Garden, un memoriale dedicato alle vittime dell’AIDS. Il parco ospita anche l’East Coast Memorial che rende omaggio ai militari americani che hanno perso la vita nelle acque lungo la costa dell’Oceano Atlantico occidentale durante la Seconda Guerra Mondiale; accanto al memoriale si può osservare la statua in bronzo di un’aquila, rivolta verso la Statua della Libertà. Seaglass Carousel una giostra originale nella punta sud di Battery Park, un piccolo mare con tanti strani pesci. I bimbi possono salire sui pesci soli o con i genitori. Per tutti ci sono delle cinture perché i pesci si alzano parecchio.




La Statua della Libertà
Il simbolo di New York, uno dei monumenti più famosi al mondo.
Lady Liberty, come viene affettuosamente chiamata la Statua della Libertà, si trova su Liberty Island, un isolotto sul fiume Hudson all’ingresso del porto e di fronte a Downtown Manhattan. Per visitarla, gli unici traghetti che fanno scalo a Liberty Island sono quelli riservati che partono da Battery Park. Il battello è quindi sempre compreso nel prezzo della visita alla Statua della Libertà e farà poi scalo a Ellis Island, per chi desidera visitare il museo dell’immigrazione.
Come è facile immaginare si tratta di una delle attrazioni più visitate di New York e pertanto potrebbe esserci molta coda. Inoltre, tenendo conto del viaggio di andata e ritorno in traghetto, più la fermata a Ellis Island, dovete riservare almeno due ore. La Statua della Libertà è un dono della Francia agli Stati Uniti in occasione del primo centenario dell’Indipendenza americana (la festa del 4 luglio). La tavola nella mano destra della statua riporta infatti la Data della Dichiarazione di Indipendenza Americana (4 Luglio 1776) in numeri romani.
Il progetto è di Frederic Auguste Bartholdi, mentre l’innovativa idea di costruirla con uno scheletro metallico interno rivestito con 300 fogli di rame sagomati e rivettati insieme è di Gustave Eiffel. Ciò permise di realizzare la statua interamente in Francia, per poi smontarla e trasportarla via nave fino a New York.
La statua, il cui vero nome è Liberty Enlightening the World (La Liberté éclairant le monde), raffigura appunto la dea romana della libertà, che calpesta le catene della schiavitù e sorregge con fierezza da una parte la Dichiarazione d’Indipendenza e dall’altra una fiaccola ricoperta d’oro, che un tempo fungeva anche da faro. La corona ha sette punte che rappresentano i sette mari o i sette continenti. La statua è alta 46 metri (93 se contiamo anche il piedistallo). La Statua della Libertà fu inaugurata ufficialmente il 28 ottobre 1886 e divenne poi monumento nazionale nel 1924.

Passeggiata dell’Esplanade
Percorrete The Esplanade, la magnifica passeggiata completamente pedonale e riparata dal traffico che parte da Battery Park e termina a River Terrace/Chambers Street al Financial Center fiancheggiando per tutta la sua lunghezza l’Hudson. A destra avrai palazzi e grattacieli, a sinistra il fiume, sullo sfondo Hoboken ed il New Jersey.

Il Financial Center

Parchi Bambini i Winter Garden Atrium 220 Vesey Street (West of West Street).
In circa 20 minuti di passeggiata arrivi alla North Cove Marina, un suggestivo porticciolo pieno di yacht eleganti ormeggiati al di sotto delle imponenti torri di vetro del Financial Center.
Nei grattacieli hanno sede numerose società tra cui American Express (nel grattacielo a piramide), Merril Lynch (in quello a cupola), Dow Jones e tante altre ancora. La torre 1, quella più a sud, è collegata al resto del complesso attraverso un passaggio pedonale sopraelevato che attraversa Liberty Street.
Gli ambienti interni sono molto curati ed eleganti, con colonne e pavimenti in marmo. Uno dei luoghi preferiti da newyorchesi e turisti è senza dubbio il Winter Garden, un’oasi di relax situata all’interno di un padiglione tra le torri 2 e 3 del complesso. Soffitto in vetro che crea la sensazione di essere in una piazza all’aperto, le gigantesche palme, il Winter Garden è il luogo perfetto per la pausa pranzo o semplicemente per ritrovarsi a chiacchierare di fronte ad una tazza di caffè. Durante il periodo invernale il Winter Garden ospita anche numerosi eventi gratuiti, che spaziano da concerti e spettacoli fino alle mostre d’arte e gli appuntamenti culturali; durante le festività viene inoltre allestita la pista di pattinaggio e ci sono tanti spettacoli a tema natalizio. D’estate la “vita” si sposta all’aperto, con altrettanti eventi e i ristoranti del piano terra che posizionano i tavolini fuori, offrendo così una splendida vista sul fiume Hudson.
Moltissimi ristoranti, bar e negozi.

MANGIARE
Winter Garden

Ground Zero



Dare le spalle all’Hudson e salire verso Ground Zero. Qui sorgevano le Twin Towers del World Trade Center.
Oggi al posto delle torri distrutte l’11 settembre 2001 sorge la One World Trade Center, anche nota non ufficialmente come Freedom Tower è il quinto grattacielo più alto del mondo. L'altezza dell'edificio è di 1776 piedi, pari a 541 metri e 33 centimetri, ai quali si aggiungono i 5 metri del pennone che però non vengono calcolati nell'altezza totale. Il numero 1776 è stato scelto poiché rappresenta l'anno della dichiarazione di indipendenza degli Stati Uniti.
La costruzione del grattacielo è iniziata ufficialmente il 27 aprile 2006, con la posa della prima pietra, e si è poi conclusa il 30 giugno 2013, con la collocazione dell'antenna. 

Potete salire su One e arrivare al 102° in 30 secondi! La vista e l’emozione è stata per noi incredibile.



Lascia senza fiato la Memorial Plaza, costituita da un grande lastricato di granito, piantumato con querce, dove sorgono “Reflecting Absence” due grandi fontane quadrate di granito, scavate fino a una profondità di quattro metri, in corrispondenza del sito su cui sorgevano le Torri gemelle. L’acqua scorre lungo le quattro pareti inclinate verso una grande vasca interna, che al centro presenta un’apertura a sua volta quadrata, sul bordo sono incisi nel bronzo i nomi delle vittime.
National September 11 Memorial & Museum, una collezione di immagini, cimeli e reperti storici riguardo agli attentati dell'11 settembre 2001.


Cappella di St. Paul è la chiesa più antica di Manhattan. Resa ancor più famosa per aver resistito all’11 settembre 2001. La Cappella di St. Paul è servita come base operativa e luogo di riposo per i vigili del fuoco e per tutti coloro che erano impegnati nei soccorsi. La chiesa non fu danneggiata dal crollo perché sembra che un platano l’abbia protetta e così la radice dell’albero è tuttora conservata in un monumento commemorativo. Dopo gli attacchi la recinzione intorno al giardino della chiesa divenne un luogo di pellegrinaggio per i residenti che e si riempì di foto, fiori, peluche e altri oggetti.


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